Da Freud a Jung, fino a psicologi e psicoterapeuti dei giorni nostri come Malanga o Weiss, le ipnosi sono sempre state uno strumento per indagare la mente umana.
Descrivere il nostro cervello come una macchina perfetta è riduttivo; l’immensa rete neurale che lo compone rasenta l’inspiegabile. Ancor prima di pensare qualcosa il nostro corpo compie l’azione. Lo scambio di informazioni e la creazione di collegamenti sinaptici si crea attraverso meccanismi elettro-biologici. Tutto all’interno di noi ha uno scopo ed una funzione.
Affascinata da queste tecniche e dall’idea di comprendere il funzionamento della nostra mente ho cominciato a studiare psicologia all’università di Roma Guglielmo Marconi e con il passare del tempo ho prima svolto delle sedute di ipnosi e successivamente fatto un corso di ipnosi olistiche regressive a vite passate.
Quello che sto per esporre vuole essere una mera descrizione della mia personale esperienza in questo fantastico ed affascinante mondo. Quello delle ipnosi. L’unico aspetto che verrà alterato in questa stesura sono i nomi delle persone che hanno svolto il trattamento, al fine di salvaguardare la loro privacy.
1.Accenni psicologici
Jhon Bolby e Mary Anshworth hanno rivoluzionato il mondo della psicologia dello sviluppo. Il primo con lo studio dei Modelli Operativi Interni ed insieme con la Teoria dell’attaccamento. L’idea di base, spiegata in maniera molto semplice, è che l’individuo dai 0 ai 7 anni sviluppa dei modelli operativi interni, ossia, delle modalità di reazione emotiva che attua per prevedere la realtà e l’altrui comportamento. Quest’ultime vengono apprese nell’inter-relazione con le figure genitoriali. Quando il rapporto con le figure genitoriali durante la nostra infanzia risulta disfunzionale, anche le nostre modalità di reazione a determinati comportamenti esterni lo saranno.
L’ipnosi può essere un valido strumento per indagare in profondità queste reazioni ed andarle a modificare concretamente.
- Tutto è energia.
Siamo costituiti da un corpo fisico, ma abbiamo anche un corpo energetico, per l’esattezza abbiamo 7 corpi energetici, alcuni sviluppati, altri, no. Vibriamo su determinate frequenze, concretamente misurabili, e siamo immersi in infiniti campi energetici, come ad esempio quello terrestre.
Tutto intorno a noi è energia, i nostri campi energetici, compenetrano quelli delle persone intorno a noi, scambiandosi informazioni.
Ogni volta che proviamo un’emozione, vibriamo su una determinata frequenza, che in qualche modo “informa” anche il campo di atomi e particelle intorno a noi, di conseguenza, anche i nostri blocchi emotivi impattano energeticamente su di noi.
- L’ipnosi è un trattamento energetico.
L’ipnosi è uno stato alterato di coscienza, che ci permette di parlare con il nostro bambino interiore, con le parti di noi più profonde, per molti, ed io sono fra questi, è una tecnica in grado di collegarci profondamente all’anima, permettendo a lei stessa di prendere la parola e guidarci verso la guarigione. L’ipnosi ci permette di rivivere scene di questa, o altre vite, che abbiamo bisogno di vedere per sciogliere i blocchi karmici che non sono più funzionali alla nostra evoluzione o per recuperare delle risorse energetiche che possono essere utili alla vita attuale.
Il compito dell’ipnologo, quindi, non è solo quello di accompagnare il paziente alla scoperta della situazione che ha causato il blocco energetico su cui si sta lavorando, ma anche quello di aiutarlo a rimuovere questa energia stagnante causata dal blocco stesso.